Aiuole e Orti rialzati: Come costruirli, gestirli e tutti i vantaggi

Le aiuole rialzate sono molto apprezzate perchè consentono di fare ordine nel giardino e ridurre anche la manutenzione stessa. Grazie alle aiuole rialzate, possiamo creare nel nostro giardino diversi ambienti protetti e definiti, lasciando spazio per muoversi senza rischiare di calpestare le nostre piante.

In alcune situazioni sono soluzioni obbligatorie laddove la profondità del vostro giardino non consente alle piante di crescere rigogliose; un caso tipico dei giardini realizzati sopra i garage o piani seminterrati.

Altro vantaggio riguarda la manutenzione: rialzando l'aiuola si limita il proliferare delle piante infestanti e delle erbacce.

Per finire risultano anche molto pratiche soprattutto per gli orti: un piano rialzato riduce lo sforzo su schiena e ginocchia.

Ci sono però alcuni accorgimenti da prendere in considerazione per evitare effetti spiacevoli.

1) Scelta del supporto

Per rialzare le aiuole solitamente si costruisce un recinto attorno al blocco utilizzando il legno. Fate molta attenzione a non utilizzare legno verniciato in quanto presenta delle tossine che verrebbero assorbite dalle piante a causa di un contatto prolungato e soggetto alle intemperie che potrebbero lavare via la vernice e farla ricadere al suolo.
Per rendere la struttura stabile, puntellate gli agganci con bulloni in acciaio inox in modo che resistano nel tempo.
Se avete a disposizione materiale edile di scarto, potete realizzare un recinto in laterizio o mattoni anche se questo richiede molto più impegno anche in caso di eliminazione.

2) Irrigazione e Drenaggio

Una volta realizzata la struttura contenitiva, dovrete sistemare il terreno tenendo conto di due differenti aspetti ovvero l'irrigazione e il drenaggio.

Il drenaggio evita di concentrare troppa acqua che potrebbe non solo rendere instabile tutta la struttura ma soprattutto far marcire le piante o gli ortaggi presenti.
Per garantire un buon drenaggio, realizzate uno strato di ghiaia o sassi alla base dell'aiuola in modo che l'acqua potrà scorrere via senza problemi.

Riguardo l'irrigazione, valutate la soluzione migliore in base alle esigenze. A volte dei piccoli solchi sono sufficienti per consentire all'acqua di arrivare a tutte le piante, senza necessariamente installare complessi impianti di irrigazione.

3) Pendenza del terreno

Il terreno dovrebbe essere leggermente più alto al centro e avere una leggera pendenza per l'esterno in modo da evitare la formazione di acquitrini e consentire all'acqua in eccesso di defluire correttamente verso l'esterno.

4) Dimensione e Altezza

Cercate di impostare una dimensione che non vi costringa a doverci entrare per fare la manutenzione semplice. L'ideale è poter arrivare con il braccio direttamente dall'esterno.
Riguardo all'altezza, valutate in base al terreno a disposizione. Un quadrato di 2 metri x 2 con 20 centimetri di altezza richiede 0.8 metri cubi di terreno, circa 1000 kg.

5) Irrigazione automatica

Potete realizzare un sistema di irrigazione automatica semplicemente prendendo un tubo in pvc e realizzando dei piccoli fori. La pressione dell'acqua farà il resto.

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